"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.
Chi
attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo
stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera
crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni
è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci
sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza
crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno,
perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di
crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla."
Quanto scritto non consideriamolo, solo, sull'argomento -crisi- che sta immobilizzando il mondo intero, ma facciamolo nostro, per poter vivere al meglio la nostra vita.
Alcune sue citazioni..
"L'immaginazione è più importante della conoscenza"
"Non possiamo disperare nell'umanità, dal momento che noi stessi siamo esseri umani"
"Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna "
"Finché ci saranno uomini, ci saranno guerre"
"Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima"
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